Il Concistoro della Chiesa Protestante Unita, riunito lo scorso 19 giugno, ha deciso «di aderire alla campagna referendaria sul lavoro promossa dalla CGIL e da altri soggetti, senza per questo aderire a linee politiche partitiche o sindacali e partendo al concetto biblico di giustizia» come si legge dall’atto approvato all’unanimità dall’organismo esecutivo nazionale della Chiesa.
«Questa adesione è per noi un atto importante di testimonianza cristiana a favore dei lavoratori, specialmente i più indifesi» – ha dichiarato il Vescovo Primate della Chiesa Protestante Unita, M. Rev. Andrea Panerini – «che sono stati colpiti dalle progressive “riforme” degli ultimi trent’anno, approvate da maggioranze di diverso colore politiche ma accumunate dalla volontà di togliere diritti ai lavoratori e di imbarbarire il mercato del lavoro con istituti che mortificano le persone, disattendono il dettato costituzionale e sviliscono la dignità del lavoro. Per questo motivo sosteniamo e invitiamo tutti e tutte a firmare per i 4 referendum sul lavoro.»
Per informazione e per firmare i quesiti referendari (anche on-line con SPID) si può consultare il sito web www.cgil.it/referendum